Stamattina, 12 dicembre 2012, alle ore 7 sono state notificate a 11 compagni di Genova una serie di misure cautelari (4 arresti domiciliari e 7 obblighi giornalieri di firma) con il pretesto di aver partecipato alle proteste per lo sgombero della Casa Occupata Giustiniani 19 avvenuto quest’estate.
Un chiaro pretesto, fondato su “accuse” ridicole (insulti gridati agli sbirri, sputi), ma che mira a colpire le persone che si sono spese più attivamente nelle lotte.
A chi spera di intimorirci, indebolirci e frammentarci con queste misure diciamo che non ci fermeranno mai: di fronte alle vostre misure, dettate dalla paura di ciò che possiamo fare e stiamo facendo, diciamo che continueremo ancora e ancora a lottare per la libertà.
Solidarietà ai compagni e alle compagne colpiti dalla repressione!
compagne e compagni genovesi