Remember, remember the 6th of december!

MARTEDI’ 6 DICEMBRE h 21
inizia il cinema libero dei giustiniani!

@ casa occupata giustiniani19
via dei giustiniani 19, parallela san bernardo/canneto il lungo, centro storico, genova

BAR, PROIEZIONE e DIBATTITO
The Potentiality of Storming Heaven
sulla rivolta esplosa in grecia nel dicembre 2008 in seguito all’uccisione di Alexis da parte delle forze dell’ordine.

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Siamo qui, siamo ovunque, siamo l’immagine del futuro

“…Domani inizia una giornata in cui niente e’ sicuro. E cosa potrebbe essere più liberatorio dopo tanti anni di sicurezze ? Una pallottola e’ stata capace ad interrompere la sequenza meccanica di tante giornate uguali a sé stesse. L’assassinio di un quindicenne e’ stato un momento che ha determinato uno spostamento capace a portare tutto sotto sopra. Lo spostamento dal compimento di una ulteriore giornata al punto tale che tante persone nello stesso momento hanno pensato: Basta, le cose devono cambiare e siamo proprio noi che le dobbiamo cambiare . E la vendetta per la morte di Alexis si e’ trasformata nella vendetta per ogni giornata in cui siamo stati costretti a svegliarci in questo mondo. E ciò che appariva così difficile si e’ dimostrato così semplice. Questo e’ qualcosa che e’ successo, qualcosa che possediamo. Se qualcosa ci spaventa e’ il ritorno alla normalità. Perché nelle strade distrutte ed espropriate delle nostre lucenti città non vediamo solo gli ovvi segnali della nostra rabbia, ma la possibilità di cominciare a vivere. Ormai non abbiamo altro che la possibilità di stabilirci sopra tale possibilità trasformandola in vissuto: coltivando la nostra creatività nel suolo della quotidianità, la nostra forza a dare sostanza ai nostri desideri, la forza non di osservare, ma costruire il reale. Questo e’ il nostro spazio vitale. Tutto il resto e’ morte.
Chi vuole capire, capirà. Ora e’ il momento di rompere le gabbie invisibili che costringono ognuno di noi nelle nostre piccole e misere vite. E ciò non significa solamente o necessariamente attaccare stazioni di polizia o bruciare negozi e banche. Il momento in cui qualcuno abbandona la sua poltrona e la passiva osservazione della sua stessa vita ed esce per strada per parlare ed ascoltare, lasciando spontaneamente il privato, comprende, nell’ambito dei rapporti sociali, la forza destabilizzante di una bomba atomica…”

Merry crisis and happy new fear