TATTOO CIRCUS BENEFIT NO TAV | 11/12 OTTOBRE @ PELLICCERIA OCCUPATA

DUE GIORNI DI TATTOO E PIERCING a PREZZI POPOLARI! dalle 10 alle 18

distro, food, bar, 
a seguire concerti
con
TEMPLE OF DUST
FLIC DANS LA TETE
CHANFRUGHEN

L’intero ricavato andrà alla cassa NOTAV per sostenere i 7 compagni arrestati con l’accusa di terrorismo.
CHIARA, CLAUDIO, MATTIA, NICCOLO, GRAZIANO, LUCIO, FRANCESCO LIBERI !

Per info, contatti, proposte : giustiniani19@canaglie.org | FB:  pellicceria occupata

 |

tattooWEB-04

 

 

 

 

LIVE FROM BERLIN HYENAZ ! OPENING DISORDER DJ SET | MERCOLEDì 11 GIUGNO

—– TECHNO SHAMANISTIC KEY TO ETERNITY —– OPENING DISORDER ( doomstep / dnb djset )

FIRST TIME IN ITALY! Gli HYENAZ sono alimentatori sulla superficie di un pianeta che mangia se stesso; creature squisite cui paesaggi sonori scaturire dal surplus e detriti del materiale culturale e consumistico della civiltà. Una sintesi perfetta di musica elettronica e performance art, è la visione della performance dell’artista / musicista Mad Kate e produttore / musicista Tusk.

Le battute e i bassi vicni alla house, EBM e R &B; la voce da soul, blues e prog-rock; i testi sono un mix di poesia punk, i cutups richiami cibernetici di una sirena.
I sintetizzatori sono formati da scarti di metal e nostalgia anni ’90.
La performance, l’arte visiva e i testi fanno un insieme con i tessuti di scarto del loro ambiente, reinterpretati attraverso i loro corpi. HYENAZ sono contaminati e immacolati, la loro carne è androgina e fremente sul bordo sottile tra il digitale e il divino.

Selezionati nella lista dei migliori artisti del 2013 secondo il Whitehot Magazine of Contemporary Art, la band HYENAZ è formata dalla musicista e ballerina MAD KATE (Bonaparte, Kamikaze Queens) e dall’acclamato musicista e producer TUSK (TUSK, Aurora Kiss), insieme per questo progetto esoterico che unisce musica synthwave e performance.

“HYENAZ”, l’omonimo album di debutto uscito per la Freudian/Slit Records a fine febbraio, ha già ricevuto numerosi riconoscimenti di critica e di pubblico, portando la band a realizzare tour di successo negli Stati Uniti e in Messico, compreso il Festival SXSW di Austin in Texas.

Il loro primo videoclip, “Cypher”, realizzato in collaborazione con l’artista multimediale GRAY SISTER, è stato lanciato in esclusiva su Noisey.com e potete vederlo all’indirizzo http://noisey.vice.com/de/you-need-to-hear-this/exklusive-videopremiere-hyenaz-cypher

HYENAZ relevant links:
Live VPK: https://vimeo.com/75490558
Website: www.hyenaz.com
Facebook: www.facebook.com/hyenazhyenaz
Soundcloud: www.soundcloud.com/hyenaz
Sonic Bids: www.sonicbids.com/hyenaz

hyenazcolor

 

 

 

PRESIDIO AL CARCERE DI PONTEDECIMO | VENERDì 18 APRILE h.17

CARCERE (3)

Della solidarietà e della libertà: con i/le prigionieri/e in lotta!

Dal 5 al 20 aprile diversi prigionieri rinchiusi nelle carceri italiane hanno proclamato delle giornate di lotta contro quella che a tutti gli effetti possiamo definire tortura detentiva.

Mentre i prigionieri lottano per ottenere un’amnistia generalizzata ed il miglioramento delle condizioni di sopravvivenza, la politica, come d’abitudine, gioca a rimpiattino con le vite e le speranze di centinaia di persone. Decenni di vessazioni nelle prigioni di questo Paese vengono ora alla ribalta grazie alla Corte Europea e le anime belle della democrazia scoprono a parole l’emergenza carceri.

Ma decenni di propaganda del terrore hanno cancellato una realtà per cui ogni comportamento è divenuto vieppiùincriminabile, hanno fatto scordare che delinquere è sempre più spesso un atto di resistenza per arrivare a fine mese. Hanno fatto perdere di vista l’ovvio, e cioè che le galere sono lì per proteggere i privilegi di pochi, sono lì come discarica e contenitore per i poveri.

Ora, l’amnistia e l’indulto, stando alle ultime notizie, difficilmente verranno messi in opera perché manca la maggioranza parlamentare. Tradotto: le carceri sono state dichiarate luogo di tortura ma un provvedimento di clemenza(!?) è impopolare e farebbe perdere consensi.

Perché quello che conta per la politica, di destra e di sinistra, non sono né i princìpi né le persone, tanto meno le critiche per la violazione dei diritti umani. Quello che conta sono i numeri: denari e poltrone.

Dunque? Solo la lotta paga. E la lotta dei prigionieri è un affare di tutti, perché  come subalterni e poveri siamo tutti intercambiabili e tutti incarcerabili.

Non lasciamoci ingannare da paure indotte e false morali che vorrebbero dipingerci i nostri con-sorti rinchiusi come nostri nemici, come pericolo. Noi sappiamo bene chi sono i nostri avversari e sappiamo bene chi per noi èun pericolo: gli stessi che ci derubano, affamano, opprimono e che rinchiudono ora i nostri fratelli e le nostre sorelle.

La lotta dei prigionieri è la nostra lotta.
(Di seguito gli appelli dei prigionieri riunitesi nel 
Coordinamento dei detenuti.)

 

La mobilitazione all’interno delle carceri, proclamata dal “Coordinamento dei detenuti’’ nel mese di settembre 2013 ha visto di migliaia di detenuti partecipare ad una lotta come da anni non si vedeva.
Nonostante le difficoltà riscontrate nel coinvolgere tutti i penitenziari, i tanti aspetti positivi della stessa ci dicono che la strada intrapresa è quella giusta ed è unanime la convinzione che la protesta sia la sola ed unica risposta contro un sistema inaccettabile; sistema definito da più parti come inumano e degradante, fatto di abusi e pestaggi, che vede tra le sue ultime vittime quella di Federico Perna morto per mano dello stato nel carcere di Poggio Reale. È ora di dire basta!
Noi non ci accontentiamo di aver creato un primo momento di conflitto, noi vogliamo e possiamo fare di più e puntiamo ad una reale modifica di questo sistema carcerario indicendo per il mese di aprile 2014 una nuova mobilitazione con scioperi della fame battiture, rifiuto del vitto e forme di lotta autodeterminate, tanto incisive quanto il contesto più lo permetta, dal giorno 5 al giorno 20 dello stesso mese.
Con questa nuova protesta è nostra intenzione mettere al centro delle rivendicazione l’urgente necessità di un’amnistia generalizzata in nome della libertà e l’abolizione dell’ergastolo.
Ribadiamo il nostro NO a differenziazioni, trasferimenti punitivi e isolamento, rinnoviamo le precedenti richieste quali migliori condizioni di vita, soluzioni alle emergenza del sovraffollamento, il rispetto dei diritti naturali dell’uomo che qui dentro ci vengono negati, l’abolizione dei regimi di tortura legalizzati quali: 41bis, 14bis ed alta sorveglianza dei reati ostativi e la liberazioni di tutti i malati cronici reclusi, riporre speranze nei confronti di chi questo sistema lo ha creato e sostenuto non serve a nulla così come lamentarsi o lagnarsi, noi e solo noi possiamo spezzare queste catene e per farlo dobbiamo iniziare dall’interno consapevoli che la lotta ci rende liberi.
Chiediamo per tanto a tutti i detenuti di non restare indifferenti e contribuire con il massimo delle proprie forze per far si che la mobilitazione del prossimo aprile 2014 sia la più ampia e partecipata possibile.
Ci appelliamo inoltre a tutti i movimenti, alle organizzazioni, ai famigliari dei detenuti e ogni singolo cittadino affinché siano indetti, nelle settimane precedenti la mobilitazione presidi all’esterno delle carceri per fare arrivare il nostro messaggio a quanti più detenuti.
LA LOTTA NON SI ARRESTA

P.S. Consigliamo ai fratelli e alle sorelle reclus* di redigere comunicati da diffondere e chiediamo ai solidali di tutt’Italia di far tuonare il nostro grido di libertà sulla rete e nelle piazze.

APPELLO DEL COORDINAMENTO DEI DETENUTI

Dal giorno 5 al giorno 20 aprile del 2014 come “Coordinamento dei detenuti” abbiamo indetto una nuova mobilitazione all’interno di tutte le carceri italiane.

L’obbiettivo che ci siamo posti è quello di dare coscienza a tutti i reclusi che solo attraverso la lotta possiamo ottenere quelle migliori condizioni di vita che noi tutti chiediamo e che ogni rivendicazione deve necessariamente essere accompagnata da una azione collettiva di noi tutti.

L’inevitabile isolamento di queste mura rende difficile un’organizzazione estesa e ampia, ma noi non ci tiriamo indietro e con coraggio ci apprestiamo a far sentire la nostra voce sia all’interno che all’esterno di queste strutture.

Siamo consapevoli di non poter riuscire da soli nell’intento di mobilitare tutte le carceri, ma sappiamo allo stesso tempo che fuori possiamo contare sul sostegno di migliaia di solidal* che condividono l’idea che il carcere non sia la soluzione ma il problema di una società piena di contraddizioni.

Con questa nota chiediamo a tutti voi di dare la giusta visibilità alla nostra iniziativa del prossimo aprile diffondendo il più possibile il comunicato, che trovate allegato, sulla rete e sui mezzi di informazione invitando i vs contatti a fare lo stesso; ci appelliamo inoltre a tutte le organizzazioni anticarcerarie, ai movimenti politici e non, agli antagonisti, ai famigliari dei detenuti e agli ex-carcerati affinchè vengano organizzare all’esterno dei penitenziari italiani presidi informativi e di solidarietà nei giorni precedenti e durante la mobilitazione di aprile.

Nessuna galera potrà contenere la nostra voglia di libertà!

Coordinamento dei Detenuti

                                Venerdì 18 aprile, H 17:00, davanti al carcere di Pontedecimo

Presidio in solidarietà alla lotta dei prigionieri

Per un mondo senza galere 

Presentazione PORNOTERRORISMO di e con DIANA TORRES | MARTEDì 15 APRILE

Nel pornoterrorismo la sessualità e il corpo devianti, e quindi “terrorizzanti”, vengono assunti, rivendicati e vissuti come territori da decolonizzare dalla repressione patriarcale, ecclesiastica e del capitale: divengono armi contro la norma che incatena identità e desideri.

dalle 18.30 aperitivo vegan con dj-set “darkstep” by Disorder e Radickal Clichè.

dalle 20.00 presentazione e dibattito10247225_287468444744808_1859268711797258480_n

AperiCENA vegan benefit | Concerto | Mercoledì 26 Marzo

Cena e Concerto BENEFIT per Gianluca ed Adriano!

Compagni anarchici ecologisti rinchiusi dallo scorso ottobre in regime di alta sorveglianza con l’accusa di associazione con finalità terroristiche ed eversione dell’ordine democratico, ritenuti gli artefici di 13 azioni dirette per la liberazione animale e della terra avvenute nel territorio dei castelli romani

MERCOLEDI 26 MARZO 2014

– H 18:30 Ricco aperiCENA Vegan

– H 19:30 Concerto con GAB DE LA VEGA
( Acoustic folk punk con qualcosa da dire – Brescia)
ascoltatelo QUI : gabdelavega.bandcamp.com

@ Casa Occupata di Vico Pellicceria 1, GENOVA

2603_web

CENA BENEFIT PER I COMPAGNI NOTAV ARRESTATI CON L’ACCUSA DI TERRORISMO

ok cenaPER CHIARA, MATTIA, CLAUDIO, NICCO,
ARRESTATI IL 9 DICEMBRE CON L’ACCUSA DI TERRORISMO.

SABATO 22 FEBBRAIO CENA C/O CASA OCCUPATA IN VICO SUPERIORE DI PELLICCERIA 1, GENOVA

MENU’ CARNIVORO E VEG A 15 EURO

PRENOTARE ENTRO IL 20 FEBBRAIO ALLA MAIL GIUSTINIANI19@CANAGLIE.ORG

TERRORISTA E’IL TAV
SABOTARLO E’GIUSTO

CONCERTO VITO E LE ORCHESTRINE BENEFIT NO TERZO VALICO | GIOVEDì 13 FEBBRAIO

Stampa

 

Il 9 dicembre scorso Chiara, Claudio, Mattia e Niccolò sono stati arrestati per un’azione condotta nel maggio precedente contro il cantiere del TAV di Chiomonte in cui erano stati danneggiati dei macchinari. L’accusa, “attentato con finalità di terrorismo” (art.270 sexies), è volta a stroncare la resistenza valsusina e, in prospettiva, qualsiasi lotta si opponga a quanto deciso dai poteri economici e politici. Il 22 febbraio prossimo è stata indetta una giornata di mobilitazione nazionale ognuno sul proprio territorio contro l’alta velocità e la repressione. Ne va della libertà di tutti. Terrorista è chi devasta e saccheggia i territori e la vita di chi li abita.

GIOVEDì 13 FEBBRAIO, C/O LA CASA OCCUPATA DI VICO SUPERIORE DI PELLICCERIA, ALLE 19.30 APERITIVO E DALLE 21 CONCERTO DI VITO E LE ORCHESTRINE,
BENEFIT PER IL MOVIMENTO NOTAV NOTERZOVALICO!

VENITE A BERE UN BICCHIERE E SENTIRE BUONA MUSICA!

CENA DI AUTOFINANZIAMENTO E PRESENTAZIONE DELLA PALESTRA POPOLARE ! VENERDì 7 FEBBRAIO

DALLE ORE 18 DI VENERDì 7 FEBBRAIO, PRESENTAZIONE DELLA PALESTRA POPOLARE PRESSO LA CASA OCCUPATA DI VICO SUPERIORE DI PELLICCERIA .

vola benefit colore copia

 

Vi aspettiamo alla serata di presentazione e autofinanziamento della palestra popolare in cui sono già partiti il corso di savate (lun e giov alle 18.30), le prove del corpo di ballo della murga dei vicoli (mart alle10.30 e merc alle19) e dei laboratori di autodifesa femminista.

 

Ci piacerebbe andare avanti con la ristrutturazione e accogliere anche altre proposte….per questa ragione nasce la serata a cui siete invitati!

 

L’edificio in cui si trova la palestra è uno spazio che abbiamo occupato un anno fà, uno dei tanti di questa città lasciati vuoti per anni ed anni. Lo abbiamo riaperto anche per condividerlo con tutti quelli che vogliono soddisfare i propri sogni e bisogni, per tutti quelli che, come noi, vogliono stravolgere questa società basata sullo sfruttamento, sul denaro e sulla distruzione.

 

Vi invitiamo a passare una serata in allegria Venerdi’ 7 febbraio

 

dalle 18 con la lezione aperta del Corpo di Ballo della Murga dei Vicoli

 

a seguire cena da leccarsi i baffi!  (12 euri) da prenotare entro il 4/02 a giustiniani19@canaglie.org specificando se menu veg o carnivoro

 

concerti con

 

Chicco  | chitarrista da strada finger picking guitar solos and other delights

 

e Barche a torsio  |   folk estremo in zeneize

 

+ dj set con Delirio Meticcio

 

GRAN BAZAR DELLO SCAMBIO E DEL RICICLO SENZA SOLDI!

BAZARGENNAIOPERCHE‘: per allargare  la pratica della condivisione e del riciclo. La nostra quotidianità è scandita dal denaro, cerchiamo pratiche che ne mettano in crisi l’indispensabilità.

Al bazar non servono soldi nè dare un valore economico agli oggetti, il solo scambiare o prendere ciò di cui possiamo avere bisogno è un modo per affrontare collettivamente le difficoltà e capire di cosa abbiamo realmente bisogno.

Seguiamo la pratica del conflitto per la trasformazione

COME: porta quello che non usi più, guardati intorno, prendi quello che ti serve.

Se non porti nulla ma hai bisogno di qualcosa, prendilo. Troverai vestiti, giocattoli, libri, elettrodomestici, utensili e altro.

Se non puoi portare qualcosa e hai bisogno di una mano, possiamo venire a prenderlo in quartiere. Ci trovi dal martedì al sabato dalle 17 alle 19.30 in libreria, o puoi scrivere alla mail giustiniani19@canaglie.org

Servono persone che portano cose e persone che prendono cose, che ci aiutino ad allestire e organizzare ogni prima domenica del mese questo spazio

FA DELLA CONDIVISIONE UNA PRATICA DI CONFLITTO

PROSSIME APERTURE:  5 GENNAIO | 2 FEBBRAIO | 2MARZO | 6 APRILE

KAIROS” IL NUOVO SPETTACOLO DI BIAGIO ACCARDI

DOMENICA 1 DICEMBRE ALLE ORE 20

“KAIROS” Nuovo e originale progetto dell’ artista Biagio Accardi.

KAIROS

Il cantastorie in questo spettacolo racconta dell’inganno del lavoro e del falso benessere, dei recinti costruiti per tenerci a bada, delle politiche delle multinazionali che decidono della nostra vita, della ricerca di uno stile di vita rispettoso dell’ambiente insieme al rifiuto dei vecchi e logori schemi politici, economici, sociali e religiosi che ormai hanno fatto il loro tempo rivelando in molti casi la propria insostenibilità.
“Kairos” era uno dei modi con il quale gli antichi greci si riferivano al tempo. Era il tempo propizio in cui agire, in cui si doveva cogliere un’occasione al balzo, senza esitare. Un biglietto di sola andata per un’opportunità. Un’opportunità di cambiamento. Così questo spettacolo vuole essere un’opportunità, per chi vi assiste, per poter riflettere attraverso musica e racconti sui paradossi e contraddizioni dei tempi moderni,per i riflettere sui nostri stili di vita e danzare verso il futuro che vorremmo.
Biagio Accardi con il progetto Kairos apre il sipario sulla nuova consapevolezza, alle porte di questa era, con note, melodie e parole che calzano a pennello in testa e non volano via con il vento …come la sua bombetta.

DALL’OTTOBRE ROMANO, PER UN AUTUNNO DI LOTTA

Martedì 22 ottobre ore 17.30 presidio in piazza Banchi
in solidarietà con Raffaele e tutti gli/le arrestati/e durante il corteo del 19 ottobre 2013 a Roma.
Ora e sempre al fianco di chi lotta!

Compagne e compagni genovesi

***
DALL’OTTOBRE ROMANO, PER UN AUTUNNO DI LOTTA. RAFFA LIBERO, LIBERI TUTTI!

Volge al termine la settimana di mobilitazione romana che si è snodata tra occupazioni di case, momenti di solidarietà agli arrestati del 15 ottobre 2011 e altre iniziative di agitazione, conclusa con lo sciopero di venerdì del sindacalismo di base e la manifestazione del giorno successivo.
Sabato 19 ottobre 2013 un corteo di più di 50 mila persone ha portato per le strade della capitale diversi segmenti dell’attuale opposizione sociale nel nostro paese, dandogli per la prima volta dopo anni un importante momento di visibilità e convergenza. Dal movimento di lotta per la casa, che apriva la manifestazione con uno spezzone dalla partecipazione imponente, alla resistenza alle grandi opere (Tav, Muos, ecc), all’opposizione alle politiche d’austerità e di impoverimento sociale ed economico.
Lavoratori, studenti, precari e disoccupati (con una forte componente di immigrati) hanno animato la piazza portando la protesta fin sotto i ministeri ed esprimendo in maniera forte la propria determinazione di fronte ai palazzi del potere.
Polizia e carabinieri hanno effettuato una quindicina di fermi, tra questi c’è Raffa, un nostro compagno genovese. Mercoledì 23 è stata fissata l’udienza per la convalida dell’arresto, in contemporanea alle ore 10 è previsto un presidio al carcere Regina Coeli di Roma (Lungo Tevere). Mobilitiamoci per l’immediata liberazione di tutti i compagni e le compagne. Invitiamo ad esprimere la massima solidarietà. Su quelle strade c’eravamo tutti!

Si parte e si torna insieme!
Liber* tutt*

Casa Occupata di Vico Pellicceria 1